Sicilia. Marziano: appello al governo per sostenere la Fondazione Inda

"E’ una delle più prestigiose istituzioni culturali siciliane, richiama migliaia di turisti ogni anno, il suo lavoro è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Eppure talvolta accade che tutto questo venga dimenticato, e così un contributo economico fondamentale per il prosieguo dell’attività rimane nei cassetti anche per anni. E’ quello che sta succedendo alla Fondazione Inda”. A lanciare l’allarme è il presidente della Commissione attività produttive all’Ars, Bruno Marziano, che ha posto la questione all’assessore regionale al Turismo Michela Stancheris.

 

“La Fondazione attende ancora la liquidazione totale del cofinanziamento 2010 per il quale si è verificata un allungamento dei tempi dell’istruttoria veramente inspiegabile – ha detto Marziano -. Nel marzo del 2011 è stato notificato alla Fondazione l’impegno giuridicamente vincolate per l’assegnazione di € 1.776.000,00 da liquidare previa verifica della documentazione giustificativa-contabile.  Un anno e mezzo dopo, e dopo 50 missioni a Palermo, è stato emesso il Decreto n. 1708/S6Tur per la liquidazione parziale dell’importo di € 1.039.678,65. A dicembre del 2012 il Presidente della Fondazione ha inviato una nota predisposta da un legale per intimare il pagamento del superiore importo parziale. Solo allora si è dato corso al pagamento parziale del decreto del 1° agosto. Con lettera del 17.1.2013  è stata notificata la decurtazione dell’importo originario da € 1.776.000 a € 1.547.300,77. E la situazione non è diversa per il contributo relativo all’anno 2011. La documentazione è stata inviata ma pare non sia stata accolta per un eccesivo carico di lavoro dell’ufficio. E questo non può essere accettabile. Per questo mi sono rivolto all’assessore Stancheris per chiedere chiarimenti ma soprattutto un suo impegno preciso”.