Sicilia. Lupo: no alla “privatizzazione dell’acqua”, Musumeci ritiri ddl 1066. PD pronto a ferma opposizione in Parlamento

“Il gruppo parlamentare del Partito Democratico all’Ars si oppone fermamente al disegno di legge del governo Musumeci che, di fatto, porterebbe alla privatizzazione della gestione delle risorse idriche in Sicilia con pesanti conseguenze per i cittadini: l’acqua è un bene di tutti e non può diventare un affare per pochi”. Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo PD all’Ars, a proposito del ddl 1066 all’esame dalla commissione Territorio ed Ambiente.

“In Sicilia, dopo il referendum del 2011 è stata approvata una legge, la 19 del 2015 che deve ancora essere applicata integralmente e che affida proprio al presidente della Regione la possibilità di rescindere i contratti con società private. Adesso il governo regionale vuole andare nella direzione esattamente opposta, cioè quella dell’affidamento del servizio idrico ai privati: Musumeci ha il dovere di rispettare l’indicazione dei cittadini e delle amministrazioni locali che si sono espresse in più di una occasione a favore della gestione pubblica dell’acqua. Chiediamo dunque al governo di ritirare il ddl 1066, come richiesto da diverse associazioni e dal Forum siciliano dei movimenti per l’Acqua ed i Beni Comuni”.