Sicilia. Lupo: “63 disegni di legge PD, ma il governo paralizza l’Ars”

“Il governo è paralizzato da uno scontro interno alla maggioranza, di conseguenza l’Ars vive una condizione di totale immobilismo. L’assessore all’Economia Armao qualche giorno ha detto di volere approvare il bilancio entro dicembre, ma ancora non è stato  neppure presentato l’assestamento del bilancio 2018 e la commissione all’Ars, dunque,  non può più dare copertura a nessun ddl”.  Lo ha detto il capogruppo del PD all’Ars Giuseppe Lupo, nel corso di una conferenza stampa con gli altri deputati regionali del PD che si è tenuta nella sala stampa di Palazzo dei Normanni.

“Nel corso della conferenza dei capigruppo di oggi – ha proseguito Lupo – abbiamo chiesto al presidente dell’Ars di imprimere un’accelerazione all’attività del Parlamento. In questa legislatura Il PD ha già presentato 63 disegni di legge con misure che potrebbero fornire un impulso a settori strategici come commercio, turismo, agricoltura. Penso poi al nostro ddl sui comuni con siti Unesco, a quello sulle misure ‘plastic free’”.

“Abbiamo chiesto al governo di sbloccare l’iter legislativo di alcuni ddl che riteniamo fondamentali, abbiamo ribadito la nostra disponibilità al confronto sul merito delle proposte, abbiamo avanzato a nostra volta numerose proposte che attendono di essere discusse… cosa dobbiamo fare di più? Non vorremmo arrivare ad occupare l’aula”, ha aggiunto Lupo.

“Fino ad ora gli annunci del presidente Musumeci sono rimasti sulla carta: riforma Ipab, Consorzi di bonifica, forestali e molto altro…  di tutto questo non c’è traccia, siamo di fronte ad una maggioranza che arriva perfino a bloccare le delibere di giunta. La crisi della maggioranza – ha concluso Lupo – è emersa in tutta la sua evidenza oggi in commissione Affari istituzionali,che oggi ha bocciato la nomina di due componenti del Cda di Riscossione Sicilia, mentre il nome del presidente è passato solo con due voti favorevoli della maggioranza, mentre altri tre componenti di maggioranza si sono astenuti”.

(nella foto, un momento della conferenza stampa dei parlamentari PD nella Sala Stampa dell’Ars)