Precari. Gucciardi, Milazzo, Maggio (PD): la proposta del ministero della Funzione pubblica non garantisce il futuro dei lavoratori in Sicilia

 

"La proposta del ministro della Funzione pubblica Giampiero D’Alia riguardo alla stabilizzazione dei lavoratori precari potrebbe essere una beffa per migliaia di lavoratori, non  incidendo di fatto in Sicilia  a causa delle rigide regole del patto di stabilità”.

E’l’allarme lanciato dal presidente del gruppo parlamentare del PD, Baldo Gucciardi, e da Antonella Milazzo e Mariella Maggio, rispettivamente componente e vice presidente della commissione Lavoro all'ARS.

"Il progetto ministeriale –spiegano  i parlamentari regionali –riguarderebbe esclusivamente coloro che hanno  goduto di contratti triennali, un requisito che limita i possibili beneficiari della stabilizzazione a circa un terzo dell’intero bacino del precariato e in tempi lunghi. "Inoltre – continuano- la proposta non  accenna in alcun modo a possibili deroghe al patto di stabilitàeliminando, così, praticamente ogni possibilitàdi applicazione nella nostra regione. Tutto ciòèinaccettabile."

"Il Pd propone, come chiesto nella mozione presentata all'ARS giànei mesi scorsi- concludono i deputati democratici – di trovare soluzioni che, derogando al patto stabilità, consentano la stabilizzazione di migliaia di lavoratori da decenni impiegati in servizi spesso indispensabili. Un serio percorso di stabilizzazione non puòprescindere dalla previsione di concorsi pubblici unici, con la formazione di graduatorie di idonei che tengano conto dell'esperienza maturata dai precari".