Lavoro. Lupo: ddl reddito inclusione sociale strumento di sostegno allo sviluppo

“Il reddito di inclusione non deve essere una misura assistenzialista ma uno strumento di politica attiva del lavoro per la lotta alla povertà e per lo sviluppo, una possibile soluzione-ponte per fare ripartire la crescita ed il lavoro produttivo in Sicilia”. Lo ha detto il vicepresidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Giuseppe Lupo nel suo intervento di saluto al  convegno su ‘Nuove e Vecchie Povertà – Stato e Regioni verso il reddito di inclusione sociale: Il Laboratorio Sicilia’, organizzato dall’assessorato regionale al Lavoro.

“Il disegno di legge presentato dall’assessore Caruso sulle misure di contrasto alla povertà deve essere coordinato  con altre normative vigenti per il settore e con altri disegni di legge presentati, come ad esempio quello di iniziativa popolare proposto dal Centro Pio La Torre. Si tratta di una misura che deve far parte di un pacchetto di politiche di sviluppo da intrecciare con il buon utilizzo dei fondi comunitari, per finanziare credito di imposta per gli investimenti e per l’occupazione e la fiscalità compensativa per le zone franche urbane. La nuova programmazione dei fondi comunitari deve essere utilizzata per rafforzare un modello di sviluppo che valorizzi in particolare i settori dell’agricoltura, della cultura, del turismo e dell’artigianato.