Corte dei Conti. Maggio: quadro difficile, occorre sforzo comune per creare reali condizioni di crescita

“Puntare al miglioramento dell’efficienza della Pubblica amministrazione senza sacrificare i più deboli ma eliminando gli sprechi e passare, come ha affermato la stessa magistratura contabile, all'attuazione dei programmi, come ho sempre sostenuto sin dai primi mesi dell’insediamento di questa legislatura”. Lo dice  il deputato regionale del Pd  Mariella Maggio in merito al giudizio di parifica del bilancio della Regione Siciliana dalla Corte dei Conti. “E’ significativo, inoltre,  che la Corte dei Conti abbia segnalato la necessità di una severa ricognizione sui residui attivi per verificarne l’effettiva esigibilità. Il rischio del disavanzo nascosto non è di poco conto. Occorre maggiore responsabilità proprio alla luce di una situazione debitoria molto pesante ereditata dalle scorse legislature. Ora occorre, in tempi ragionevolmente brevi, non solo mettere in sicurezza i conti ma fare passi avanti nel campo degli investimenti per creare sviluppo e nuova occupazione". Non a caso dal procuratore generale Calaciura è stata segnalata l'irrilevanza del 9% di spese in conto capitale ed è stata sollecitata una ripresa del settore dei lavori pubblici.