Ambiente. Saverino: governo acceleri iter rimboschimento per evitare rischio
“Gli oltre 338 incendi che hanno colpito la Sicilia negli ultimi giorni, per i quali si stimano 60 milioni di euro di danni e che hanno determinando la distruzione di quasi 700 ettari di boschi (oltre 41 mila dall’inizio dell’anno secondo i dati di Legambiente), l’evacuazione di migliaia di persone, danni ad auto, abitazioni, aziende, beni culturali e archeologici, diversi disagi provocati dalla chiusura degli aeroporti principali e di svincoli autostradali, l’interruzione dei servizi di erogazione dell’acqua e dell’energia elettrica e, certamente non ultimo in quanto ad importanza, il rischio ‘diossina’ causato dal rogo della discarica di Bellolampo, espongono la Sicilia al pericolo di ulteriori calamità a partire dal rischio di alluvioni e frane per i terreni ormai privi di vegetazione. Occorre intervenire con urgenza partendo dall’impiego delle risorse del PNRR destinate a rimboschimento”. Lo dice Ersilia Saverino parlamentare regionale del Partito Democratico con un’interrogazione condivisa da tutti i parlamentari del gruppo all’Ars.
“Il governo Schifani chiarisca a che punto è l’iter per la concessione di contributi alle imprese agricole e forestali nelle aree interne e marginali della regione siciliana per interventi di messa in sicurezza, manutenzione del suolo e rimboschimento, a valere sul Fondo nazionale dedicato e lo stato di attuazione dei progetti relativi alla piantumazione di alberi e il rinverdimento delle aree urbane, a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed a tutti gli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico sul territorio siciliano. E’ necessario – aggiunge Saverino – avviare politiche di prevenzione efficaci per evitare di assistere a nuove calamità che metterebbero in ginocchio cittadini e l’intera economia dell’isola”.