Stazione marittima Lampedusa. Alloro: struttura in stato di degrado per colpa di empasse burocratico, l’assessorato intervenga

“Da oltre cinque anni la stazione marittima del porto di Lampedusa versa in condizioni precarie a causa di un empasse burocratico legato alla scelta del soggetto al quale affidare la gestione della struttura. Bisogna assumere tutte le iniziative per arrivare alla più rapida soluzione della vicenda”. Lo dice Mario Alloro, parlamentare regionale del PD, che ha presentato una interrogazione parlamentare all’assessore regionale al Territorio e Ambiente.

 

“La stazione marittima si trova in condizioni di assoluto degrado sia sotto il profilo strutturale sia sotto il profilo igienico-sanitario – scrive Alloro nell’interrogazione – a causa dell’utilizzo improprio assolutamente non compatibile con quella che dovrebbe essere la funzione della stazione marittima. Questa situazione sta provocando un grave danno all’intera comunità lampedusana ed ai turisti che attualmente sono costretti ad ore d’attesa sulla banchina, senza poter usufruire dei servizi basilari che una stazione marittima deve necessariamente offrire, soprattutto in una località come l’isola di Lampedusa che vive principalmente di turismo”.

 

Nell’interrogazione Alloro ricorda che la vicenda è iniziata nel 2009, quando il comune di Lampedusa ha rinunciato la propria intenzione di rinunciare alla concessione demaniale relativa alla gestione della stazione marittima di Lampedusa. Nel 2010 la gestione della stazione fu affidata all’associazione "Caretta Caretta", ma (nota prot. n. 03/03/12650 del 14/09/2010) la Capitaneria di porto di Porto Empedocle, incaricata dall’assessorato per l’espletamento dell’istruttoria, rilevava l’incompatibilità dell’attività svolta dall’associazione con quella da svolgersi presso la stazione marittima, pur riconoscendone gli indiscutibili meriti di natura scientifica.

 

Fu quindi dato  parere favorevole al rilascio della concessione demaniale marittima alla ditta “Sogni nel Blu”. Successivamente, con istanza del 25/07/2011, la “Martello Global Company s.r.l.” ha presentato istanza per il rilascio della concessione demaniale marittima per la gestione della stazione marittima sita nel porto di Lampedusa e (nota prot. n° 5850/RU del 23 agosto 2011) l’Agenzia delle Dogane ha autorizzato la Martello Global Company s.r.l. per quanto di competenza ad utilizzare la concessione demaniale marittima per la gestione della stazione marittima nel porto di Lampedusa, in attesa della stipula del contratto di affidamento.

 

“Nonostante siano trascorsi oltre cinque anni – scrive ancora Alloro nell’interrogazione – e nonostante i ripetuti incontri e la documentazione presentata dalla ditta presso l’assessorato Territorio ed Ambiente, non si è arrivati alla stipula del contratto di affidamento. L’associazione Caretta Caretta continua ad occupare una rilevante porzione dello stabile, impedendo il passaggio lungo la parte centrale. Sono anche state apportate modifiche sostanziali alla struttura con l’impiego di costruzioni precarie che penalizzano il reale potenziale della stazione marittima”.

 

Alloro chiede dunque di conoscere “qual è lo stato del procedimento per l’affidamento della stazione marittima” e di “assumere ogni utile iniziativa affinché si possa procedere alla più rapida soluzione della vicenda”.