Sicilia. Apprendi: al via stagione sciistica Piano Battaglia, potenziare ospedale Petralia Sottana

“L’ospedale ‘Madonna dell’Alto’ di Petralia Sottana va potenziato non solo per garantire i servizi essenziali alla popolazione della zona, ma per assicurare assistenza completa ai tanti turisti che, con la riapertura degli impianti sciistici di Piano Battaglia, si riversano in quel territorio nella stagione invernale”. Lo dice Pino Apprendi, parlamentare regionale del PD, che ha presentato un’interrogazione all’Ars rivolgendosi al presidente della Regione e all’assessore alla Sanità.

 

Nell’interrogazione Apprendi ricorda che i nuovi impianti oltre ai servizi di risalita, consteranno di ben quattro piste fruibili dagli utenti e fra seggiovia, skylift e tapis-roulant in servizio per il campo scuola hanno una capienza oraria di circa 1600 persone.

 

“Assicurare assistenza sanitaria nel territorio del circondario delle Petralie è di primaria rilevanza – prosegue Apprendi – e considerato che l’unico presidio ospedaliero nelle immediate vicinanze della stazione sciistica di Piano Battaglia è costituito dall’ospedale di Petralia Sottana, è necessario potenziare la struttura e garantire piena operatività in tutti i reparti. Senza dimenticare l’importanza della struttura per i residenti che, messi in difficoltà dalla rete viaria inadeguata, devono poter contare sull’ospedale soprattutto per le esigenze legate al punto nascita”.

 

Secondo Apprendi i servizi sanitari garantiti non sono ancora a pieno regime di funzionamento, in particolar modo con riguardo ai reparti di ortopedia e cardiologia, oltre al punto nascita. “I giorni e gli orari dei servizi ambulatoriali –scrive il parlamentare nell’interrogazione – in reparti di primaria importanza quali quello di cardiologia, radiologia/TAC, risultano, ad oggi, ‘variare in relazione ai turni di servizio’ o, comunque, temporalmente limitati nelle fasce orarie, come si evince anche dalle pubblicazioni sul sito web dell’ASP di riferimento”.

 

Apprendi chiede dunque al governo regionale ed all’assessorato alla Salute di predisporre un piano di potenziamento del presidio ospedaliero “Madonna dell’Alto” di Petralia Sottana e di implementare gli stanziamenti volti a garantire la piena funzionalità della struttura.