Sicilia. Appello Cirone a deputati nazionali: no prelievo forzoso per ex Province

Sicilia. Appello Cirone a deputati nazionali: no prelievo forzoso per ex Province

 

“Faccio appello alla deputazione nazionale siciliana affinché, nell’ambito della definizione del DEF, si impegni per abolire il prelievo forzoso verso le ex Province dell’isola che nel 2017 è fissato in 230 milioni”. Lo dice Marika Cirone Di Marco, parlamentare regionale del PD.

 

“Nonostante gli sforzi del governo regionale che, se pur alle prese con un bilancio con minimi margini di movimento è riuscito a stanziare 130 milioni per le ex Province, se venisse attuato il prelievo forzoso gli enti locali sarebbero condannati al probabile dissesto. Prendiamo ad esempio la situazione dell’ex Provincia di Siracusa dove i dipendenti non percepiscono salari da ben cinque mesi e il prelievo è di 22 milioni, tre in più dello scorso anno”.

 

“È evidente – conclude  – che in questo modo gli enti sono alla paralisi, non posso intervenire in materia di manutenzione di edilizia scolastica né provvedere al semplice riscaldamento dei locali per gli studenti. Serve un intervento del governo e dei parlamentari eletti in Sicilia alla Camera ed al Senato: si impegnino tutti, al di là dei colori e delle casacche, per difendere gli enti locali , i servizi erogati e i dipendenti ai quali bisogna assicurare certezze sul futuro lavorativo”.