Palermo. Maggio: fermare il rischio di un nuovo maxi-condono

 

Fermare il rischio di un nuovo maxi-condono edilizio in aree sottoposte a vincolo idrogeologico e paesaggistico: lo chiede in una nota il deputato regionale del Pd Mariella Maggio. “Mentre ci si confronta sulla presenza delle cabine a Mondello, cui peraltro sono contraria, si rischia che si realizzi, basandosi su  di un parere del Cga relativo ad un ricorso straordinario che riguarda un comune del Catanese, una vera e propria sanatoria.  Il Comune di Palermo non è obbligato né vincolato a recepire quel parere del Cga, che finisce col premiare gli abusivi,  soprattutto quelli che hanno deturpato le aree sottoposte a vincoli perché di pregio paesaggistico o ambientale. Auspico invece che la giunta municipale definisca al più presto le istanze di condono pendenti dal 1985 in poi modificando però la propria scelta di allargare il condono del 2003 anche agli immobili che ricadono in aree vincolate e che nel contempo il Consiglio discuta presto il Piano di utilizzo del demanio marittimo, per salvaguarda davvero il territorio e dare certezze di legalità ai cittadini”.