Legge sulle incompatibilità. Gucciardi: servivano risposte forti, la norma ha sostanzialmente retto all’esame del Commissario dello Stato

 

"Siamo soddisfatti per la sostanziale tenuta della legge sulle incompatibilità: c'è stato uno sforzo del legislatore regionale che si è spinto ai limiti della coerenza costituzionale, pur di varare norme efficaci e necessarie". Lo dice Baldo Gucciardi, presidente del gruppo PD all'Ars, a proposito delle decisioni del Commissario dello Stato sulla legge cosiddetta "antiparentopoli".
 
"I recenti scandali – prosegue Gucciardi – hanno reso necessaria una legislazione d'emergenza per intervenire sulle problematiche legate alla corruzione scaturite da conflitti di interessi che nascono nel momento in cui un deputato svolge un ruolo all'interno di strutture che ricevono contributi dalla Regione. Servivano norme forti, la classe politica doveva dare una risposta decisa, e l'ha data. Naturalmente – conclude Gucciardi – bisogna tenere alto l'impegno per tornare ad intervenire su norme capaci di garantire trasparenza e lotta alla corruzione".