Formazione. Marziano: con legge su ‘sistema certificazione regionale’ competenze siciliane valide in tutta Europa

“Con l’approvazione della legge sul ‘sistema di certificazione regionale’ si rispetta una condizione prevista dalle regole del programma del Fondo sociale europeo e si completa un percorso che rende valide in tutta Europa le competenze rilasciate dal sistema regionale”. Lo dice Bruno Marziano, assessore regionale alla Formazione e Istruzione, a proposito del ddl “sistema di certificazione regionale” approvato dall’Ars nel corso della seduta di ieri, mercoledì 28 dicembre.

 

“Questo importante provvedimento – aggiunge Marziano – permette di poter continuare a spendere le risorse del Fondo e fa nascere un sistema che assegna agli istituti scolastici il rilascio della certificazione delle ‘competenze formali’, ed agli enti preposti ed ai centri per l’impiego la certificazione delle ‘competenze informali’. Questo passaggio, che segue l’approvazione del repertorio delle qualifiche professionali della Regione Siciliana, è una ulteriore tappa nel lavoro di strutturazione e rafforzamento della Formazione professionale nell'isola che ha visto recuperare, grazie alla pubblicazione degli Avvisi ‘4’ e ‘7’, un’annualità perduta nell’obbligo formativo grazie alla quale sono state avviate 505 classi dell’anno scolastico la 2015/2016. Se a questo dato aggiungiamo le 463 classi dell’anno scolastico 2016/2017, possiamo dire di avere completato il percorso di riallineamento dell’obbligo formativo in Sicilia con il quale si immettono nel sistema oltre 25 mila giovani fra i 14 e i 18 anni”.

 

“Per quanto riguarda, infine, l’Avviso '8' – conclude Marziano – poiché all’Ars non si è potuto approvare l’emendamento con il quale si sarebbero stanziate ulteriori risorse, nei prossimi giorni verrà pubblicata la graduatoria definitiva che mantiene la dotazione originaria di 136 milioni di euro”.