Degrado siti archeologici Siracusa. Cirone: l’assessore Vermiglio batta un colpo

“Non è accettabile la paralisi delle istituzioni competenti di fronte al degrado dei nostri siti archeologici. Particolarmente grave la situazione del Parco archeologico della Neapolis: un complesso monumentale tra i più ricchi al mondo, con il Teatro greco, l’Orecchio di Dionisio, l’Ara di Ierone, l’Anfiteatro romano, le Latomie del Paradiso”.  Lo dice la parlamentare PD Marika Cirone che accoglie il grido di allarme delle guide turistiche della provincia di Siracusa e richiama alla responsabilità di scelte più congrue l’assessorato regionale per i Beni culturali.

 

“La mancata manutenzione ordinaria – ricorda Cirone  – rende di fatto non fruibile l’intera area coperta dalle erbacce. Una situazione gravissima che riduce sensibilmente la  capacita attrattiva e con l’approssimarsi della stagione estiva, ed in previsione dell’arrivo di un sempre maggiore numero di turisti,  obbliga a ricercare una soluzione immediata. Si aggiunga che la mancanza di iniziativa crea situazioni paradossali come quella, che ha fatto il giro del mondo, verificatasi nella Villa del Tellaro di Noto i cui preziosi mosaici sono diventati ricettacolo per cani e cucciolate. Il mancato trasferimento di risorse adeguate relega i siti museali in una situazione di perenne precarietà. In altri tempi, fiduciosa, avrei invitato l’assessore regionale a visitare i siti per rendersi conto di persona dello stato abbandono in questi, nei quali in più occasioni ho verificato la distanza dai problemi reali più volte segnalati, non mi resta che aggiungere la mia protesta a quella dei tanti siciliani increduli ed amareggiati”.